Raffaella Frassine
1/5
Esperienza da incubo. Contatto la struttura un’ora prima del mio arrivo per avvisare che sarei giunta da li a breve e per facilitare il check in, mi risponde un referente, nome Alessandro, il quale mi dice di citofonare una volta arrivati sul posto. Arrivati a destinazione citofono ma nessuno risponde, provo a chiamare il numero del B&B, una volta nessuna risposta, seconda volta nessuna risposta, alla terza per fortuna risponde nel mentre erano trascorsi 15 minuti li fuori al portone il mese di agosto ( vi lascio immaginare il caldo). Finalmente ci da via filo le indicazioni per aprire le porte e dirigerci verso l’alloggio. Peccato che le indicazioni fossero errate perché ci manda prima ad un piano indicandoci la procedura per aprire la porta dell’appartamento, una volta aperta ci dice che si era sbagliato e dovevamo scendere di un piano! A quel punto a piedi perché l’ascensore intanto si era bloccato, scendiamo di un piano con tanto di valigie al seguito. Arrivate davanti alla porta richiamo la struttura, risponde Alessandro che mi dà il codice per aprire la porta, purtroppo il codice indicatomi via filo era sbagliato, riproviamo una seconda volta nuovamente sbagliato, fino a quando gli chiedo la cortesia di attaccare la telefonata e controllare il codice corretto e di inviarmi un whatsapp con il codice scritto. Intanto trascorrono altri 10 minuti, finalmente ricevo il messaggio con il codice corretto. Accedo ed entriamo esauste in camera ( nel mentre era trascorsa quasi un’ora!). Vedo un tavolino libero e sfinita per tutta l’attesa la prima cosa che faccio è quella di poggiarci il trolley per recuperare i fazzoletti ed asciugarmi il sudore perché gli asciugamani forniti da loro erano nel bagno privato collocato in corridoio. Nella manovra procuro un piccolo buco al tavolo e dal momento che mi reputo una persona onesta e corretta scatto una foto che ritrae il lieve danno, gliela invio per poi chiamarlo subito scusandomi dell’accaduto e spiegando come era andata. Ci tengo a precisare che il danno riportato al tavolino non comprometteva il suo utilizzo e la sua funzione di tavolo! Li per lì Alessandro non dice nulla e chiude la conversazione dicendomi che andava bene così. Trascorsi 5 minuti mi richiama e mi fa presente che il tavolo doveva essere comprato nuovo e quindi dovevo procedere al pagamento dello stesso pagandone l’importo per intero. Io e la mia amica ci guardiamo alquanto sbigottite e a quel punto dopo aver cercato di far comprendere che ci sembrava alquanto eccessivo pagare il tavolo per intero e al fine di evitare ulteriori polemiche gli chiediamo di farci avere notizie sul prezzo e il modello. Trascorse due ore circa arriva via whatsapp prezzo e modello, si trattava di un tavolino Ikea dal costo di 45€, chiedo di poter pagare effettuando un bonifico e di poter poi ricevere la ricevuta dell’acquisto effettuato. Il bonifico è stato effettuato a distanza di trenta minuti, ad oggi sono ancora in attesa di ricevere copia della ricevuta e ciliegina sulla torta… i 10€ di differenza visto che il tavolino Ikea in realtà costava 35€ e non 45€ così come mi aveva fatto credere! Il riscontro del prezzo che ho effettuato è stato fatto attraverso il sito web Ikea inserendo il codice etichetta corretto che era apposto sul tavolino danneggiato. Ovviamente una volta scoperto l’inganno ho richiamato il “caro”Alessandro, il quale mi riferiva che si erano accorti dell’errore solo in un secondo momento( intanto sono stata io a chiamare loro e non loro me quantomeno potevano scusarsi dell’accaduto), inoltre riferiva che non erano 10€ da restituire ma solo 5€ perché le altre 5€ erano di spedizione. Ci tengo a chiarire che non si tratta dei 5€ o del costo del tavolino ma del comportamento poco onesto direi truffladino da parte della struttura. Diciamo che la cordialità e l’onestà non è il loro forte! Non ci torneremo certamente più visto il trattamento ricevuto…per noi sconsigliatissimo!!!