francesca rizzi
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che dire.. SCONSIGLIO VIVAMENTE.
Partiamo dal nostro arrivo alle ore 21.15 e del supplemento pagato di 50 euro.
Certo, era scritto di avvisare “per tempo” sull’arrivo oltre le 20.00, ma era scritto in fondo, in piccolo e non siamo stati chiamati da nessuno, ne dall’hotel ne dall’agenzia, cosa che solitamente è buona usanza fare.
Al telefono, mentre stavamo arrivando, la signora Alessandra (poi abbiamo scoperto essere la titolare) ha ribadito che era scritto, che lei si doveva organizzare per far stare qualcuno ad attenderci (chi altro? Alla fine c’era lei, in quanto il personale è formato da poche altre persone), e che se non volevamo pagare potevamo presentarci il giorno dopo. Certo, cosa fattibile secondo la signora. Arriviamo e la discussione continua, la signora di una maleducazione mai vista da un gestore di una struttura, ha continuato ad incalzare la discussione e ad essere aggressiva. Tralasciando che all’accoglienza mentre faceva il check-in continuava a parlare con altri ospiti li presenti. Assurdo.
Arriviamo finalmente in camera, sabbia in terra nell’appartamento. Specifichiamo che oltre al costo del soggiorno, composto da solo pernottamento, si aggiungono altri 60 euro di spese di pulizia finale, dove devi pulire il piano cottura, altrimenti altro supplemento, e 140 euro di consumi. Di fatto 1500 euro una settimana in due è solo per dormire e usare la piscina.
Passiamo all’appartamento, in se anche carino, ma nella cucina vengono dati in dotazione: 2 posate, 2 coltelli, 2 cucchiaini e così via, padelle vecchie e direi anche sporche, frigo senza congelatore. Che va da se che chi sceglie un mini appartamento avrebbe bisogno del freezer, anche solo per congelare i ghiacciolini se si vuole mangiare al sacco in spiaggia. Il penultimo giorno si è rotta l’aria condizionata (anche qui condizionatore molto vecchio) e quando lo abbiamo fatto presente, alla sera di ritorno dal mare, la risposta è stata “potevate dirmelo prima”. E anche qui stendiamo un velo pietoso sulla gentilezza della signora.
Mancano le zanzariere, quindi per tenere aperto di notte per far circolare aria, sono entrate parecchie zanzare, e un geco.
Oggi, prima di partire, uno dei pochi dipendenti della struttura, ci dice di essere andato in camera, di aver messo il termometro nel bocchettone del condizionatore e che questo segnalava 18 gradi, quindi per lui funzionante (noi cretini). E infatti noi siamo così scemi che non sappiamo usare un telecomando del condizionatore, mentre arriva lui e magicamente funziona. Va beh..
L’ombrellone, che con gentilezza viene concesso agli ospiti, a noi non è stato dato (sarà stato un dispetto per la discussione sui €50? Chi lo sa)
Il bar della piscina sempre chiuso, vogliamo parlare del bar della struttura? La prima volta che vado a prendere 2 caffè e un acqua (tot. € 5), faccio per pagare in contanti, non ha il resto, bancomat nemmeno, segna sulla stanza. L’ultimo giorno, dopo aver fatto il check out ore 10, come scritto, onde evitare altri supplementi economici, vogliamo due caffè. Risposta: solo contanti, no bancomat, ormai il conto è chiuso. Niente caffè quindi. Racimoliamo 2 euro dai residui delle borse, prendiamo sto benedetto caffè, senza scontrino ovviamente.
Questa la nostra esperienza al costo di €1700 una settimana. La signora risponderà dicendo, “perché siete venuti qui?”, la anticipo dicendo che se l’avessimo saputo non saremmo mai venuti.
Il posto è anche bello, bel giardino curato e bella piscina, ma gestito veramente male, la maleducazione è il biglietto da visita, e il costo non giustifica il servizio, inesistente. Si percepisce un’avversione verso il cliente, quasi fosse un ospite (che paga caro però).
Che dire.. mai più!
(Ah, la signora Alessandra è stata avvisata della mia recensione)
