Arianna P
Già la mattina del giorno d’arrivo abbiamo cominciato a farci delle domande : cominciano a telefonarci alle 11 per sapere a che ora arriveremo, perchè devono far venire apposta la signora ad consegnarci le chiavi e bisogna avvisarla perchè ha altri appuntamento, chiedendoci di arrivare entro le 19. Ok, alle 18.50 siamo davanti al cancello ma al campanello non risponde nessuno, chiamiamo il numero da cui ci hanno contattato al mattino e ci viene risposto che il check-in non si può fare al residence, ma che dobbiamo andare in un albergo qualche centinaio di metri più in là. Arrivati lì, ci vuole un bel pò per il check in perchè non c’è nulla che funziona, il pc si blocca, la stampante non funziona... vabbè, arriviamo al momento in cui ci mettono in mano un modulo da firmare in cui è scritto che approviamo il regolamento dell’appartamento.. ma il regolamento dov’è? In appartamento. Facciamo notare che non firmo una cosa che non posso leggere, e acconsentono a farci portare il modulo in camera in modo da poter visionare prima il regolamento. Ciliegina sulla torta : ci viene chiesto una garanzia di 150 euro in contanti a titolo di cauzione, non indicata in fase di prenotazione, e non possibile da versare con bonifico o carta. Decisamente sgradevole.||Finalmente riusciamo ad avere le chiavi, risaliamo in macchina e torniamo al residence; la signora della reception ci accompagna in appartamento, decisamente spartano, e ci chiede anche lei di firmare il foglio del regolamento, con queste parole “Vi chiedo la cortesia di contare i piatti, le posate, ecc e di verificare che ci sia tutto quello che c’è scritto in questo foglio altrimenti poi ve ne verrà trattenuto il costo”. Sembrava di stare sul set di uno scherzo. Un ospite arriva, e gli fai contare i cucchiaini e i bicchieri altrimenti ti trattieni due euro dalla cauzione? Inaudito. Ti fanno sentire completamente indesiderato, capisco che i furti siano frequenti ma partire in questo modo fa sentire l’ospite come un ladro ancora prima di entrare in appartamento. Tutto è saldato al muro: il sapone nella doccia (senza neanche etichette, scadenza, ecc, e se un ospite fosse allergico a qualche ingrediente come fa a saperlo?), la carta igienica nel bagno.. ti fanno proprio sentire come se fossi una persona sgradita che va controllata altrimenti si frega le cose. Quando tra l’altro hai pure pagato in anticipo! ||Vabbè, pace, firmiamo pur di avere un pò di privacy. Ma dura poco: usciamo un attimo per recuperare gli ultimi bagagli (lasciando in appartamento quelli che avevamo già scaricato), e la chiave resta bloccata nella serratura. Chiamiamo di nuovo la signora, che ci armeggia per qualche minuto chiamando assistenza, e nel frattempo ci dà l’appartamento di fronte. Per fortuna siamo riusciti noi a riaprire l’appartamento iniziale sbloccando la serratura, così abbiamo potuto recuperare le nostre cose e spostarle nel nuovo appartamento. A questo punto siamo decisamente infastiditi e discretamente stanchi, vogliamo solo farci una doccia prima di cena, ma indovina un pò ? Non c’è acqua calda. Chiamiamo di nuovo l’operatrice, che di dice che sarebbe venuta subito a controllare, ma dopo un quarto d’ora ad aspettare facendo scorrere l’acqua come di ha detto di fare, l’acqua è gelata e di lei nessuna traccia. Chiamiamo di nuovo, e ci risponde stizzita che sta arrivando l’assistenza, “volete dargli 10 minuti di tempo per arrivare?!”. Eccetto, tanto di minuti ce ne sono voluti altri 40, abbiamo dovuto andare giù noi a chiedere informazioni, la caldaia pare fosse andata in blocco e ci voleva qualche minuto per farla ripartire. Finalmente, dopo un’altra mezz’ora, è tornata l’acqua calda. Abbiamo fatto il check-in alle 19, e siamo riusciti finalmente a farci una doccia che erano le 22. ||Grande nota positiva per il letto, grande e comodissimo, tutto il contrario del “divano” un letto a castello posizionato al posto del divano con lo schienale contro una parete a libreria, che rende impossibile sdraiarsi comodamente per guardare un film (a meno che non ti piacciano le mensole tra le vertebre e le gambe a penzoloni, allora in quel caso è perfetto!!) per il resto l’appartamento l’abbiamo trovato poco pulito, c’era il cavo della tv penzolante, ragnatele in più punti... non abbiamo più avuto voglia di discuterne, siamo rimasti lì e basta, l’abbiamo semplicemente fatto presente quando la signora a fine soggiorno ci ha chiesto se fosse andato tutto bene, e ci è stato risposto che “Le ragnatele si formano in un giorno”... non quelle, di sicuro. Capisco che ci abbiano dato un appartamento che non era previsto affittare, per cui magari non era stata data una rinfrescata, ma il giorno dopo si poteva anche fare, senza fare polemiche. In ogni caso, anche per il check out bisogna prendere appuntamento, perchè la signora deve venire a controllare che ci siano tutte le forchette e i cucchiai nei pensili! 😀 capiamo che non sia certo una scelta sua, ma caspita... ha del tragi-comico come situazione.||La direzione dovrebbe sicuramente rivedere il modo in cui si rivolge ai clienti... non sono tutti dei ladri di carta igienica, e chi non lo è, non torna in un posto in cui lo si fa sentire così!