Villa Aeolia - Longare, Provincia di Vicenza

Indirizzo: Piazza da Schio, 1, 36023 Longare VI, Italia.

Specialità: Villa.
Altri dati di interesse: Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 1 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 5/5.

Posizione di Villa Aeolia

Villa Aeolia Piazza da Schio, 1, 36023 Longare VI, Italia

Villa Aeolia è una splendida villa situata a Piazza da Schio, 1, 36023 Longare VI, Italia. Questa villa è facilmente raggiungibile e dispone di un parcheggio accessibile anche in sedia a rotelle, rendendola ideale per chiunque desideri visitarla.

Le caratteristiche di Villa Aeolia la rendono una scelta eccellente per chi cerca una sistemazione confortevole e raffinata. La villa è circondata da splendidi giardini e dispone di ampie stanze arredate con gusto, offrendo una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Inoltre, la sua posizione tranquilla e isolata garantisce una vacanza indimenticabile all'insegna del relax e del comfort.

Villa Aeolia è specializzata in soggiorni in villa e offre una vasta gamma di servizi per rendere la tua vacanza ancora più speciale. Tra questi, troverai una piscina all'aperto, una sauna, un centro fitness e una sala giochi. Inoltre, il personale cordiale e attento sarà sempre a disposizione per soddisfare ogni tua esigenza, garantendoti un'esperienza indimenticabile.

Se stai cercando una villa unica e lussuosa per le tue vacanze, Villa Aeolia è la scelta perfetta. Con una media di opinioni di 5/5 su Google My Business e solo una recensione, puoi essere sicuro di trovare qui l'ambiente ideale per rilassarti e goderti la tua vacanza.

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Recensioni di Villa Aeolia

Villa Aeolia - Longare, Provincia di Vicenza
Mauro
5/5

La Villa fu fatta costruire nel Cinquecento dal conte Francesco Trento. Nel 1592 Galileo Galilei incominciò a insegnare matematica all'università di Padova. Nell'estate del 1593 contrasse una cattiva forma di artrite a Costozza, quando era ospite del conte Camillo Trento. L'illustre scienziato si era addormentato su un rosone dei "ventidotti" della famosa Villa Aeolia contraendone una triste malattia che lo accompagnò per tutta la vita.

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